Carola ha 43 anni ed è sposata da 12 anni, inizia un percorso con me perché mi dice che non riesce più a sopportare le scappatelle del marito… hanno 2 figli e lui è un ottimo padre, ma non riesce ad essere per lei un marito.
Parlano poco, fanno poco sesso e lei si sente da almeno 5 anni trascurata e sola.
Ripercorro con lei la sua storia di vita… e mi dice che si è sposata perché voleva uscire di casa visto che i suoi genitori erano sempre in conflitto. Ha avuto un padre inacessibile emotivamente ed una madre che sopportava tutto dai tradimenti agli insulti e lei ora sente di essere diventata come sua madre.
Il concetto di “ripetere il copione familiare” in psicologia si riferisce alla tendenza di ripetere schemi di comportamento, emozioni e relazioni che si sono sperimentati nell’ambito familiare durante l’infanzia, spesso in modo inconscio. Questo fenomeno, noto anche come copione può portare a ripetere dinamiche disfunzionali o problematiche nelle relazioni adulte.
Ecco alcuni punti chiave:
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Copione familiare:
Si tratta di un piano di vita inconscio, sviluppato nell’infanzia, che guida le nostre azioni e reazioni nelle relazioni e nelle situazioni.
Le persone possono ripetere il copione familiare senza esserne consapevoli, scegliendo partner, affrontando relazioni o vivendo situazioni simili a quelle vissute nell’infanzia.
Il copione familiare può essere influenzato da esperienze traumatiche, aspettative genitoriali, modelli relazionali e messaggi interiorizzati.
Il ripetersi del copione può portare a problemi di autostima, difficoltà relazionali, dipendenza affettiva, ansia e depressione.
Diventare consapevoli del proprio copione familiare è il primo passo per liberarsene. La psicoterapia può essere un valido strumento per comprendere le dinamiche familiari, identificare i modelli ripetitivi e scegliere di agire in modo diverso.
alla mia domanda sul perché secondo lei il marito la tradisce, lei mi dice:” Forse perché lo perdono sempre e sono dipendente da lui, ma non voglio rovinare la famiglia…”
Perché si tradisce?
I motivi per cui si tradisce possono essere tanti e diversi tra loro: possono riguardare una crisi di coppia profonda o una crisi personale (che spesso si riversa nella coppia). Si può tradire per noia o perché magari si è cambiati e la coppia non soddisfa più i bisogni delle persone coinvolte.
A volte si tradisce perché non si è in grado di lasciar andare la relazione, o ancora perché non si vuole o perché conviene portarla avanti. Si decide quindi di continuare la relazione ma “concedendosi” occasioni al di fuori di essa. Qualunque sia la ragione, il tradimento implica una crisi di coppia e una mancanza di comunicazione, crescita e comprensione tra le due parti. Può capitare che nel corso di una relazione avvengano dei momenti di crisi, sopratutto in coppie datate, ma è importante imparare a confrontarsi, conoscersi, rispettarsi, aiutarsi, oltre ad aver una buona dose di motivazione e amore che spinge i due partner ad andare avanti. Se vengono a mancare tutte queste componenti può esser facile cadere in un tradimento.
Uomini e donne infedeli
Molte persone credono che gli uomini abbiano maggiori probabilità di tradire, ma la realtà è che uomini e donne hanno la stessa probabilità di essere infedeli. Secondo alcuni studi, infatti, sembra che la percentuale di uomini e di donne che tradiscono sia la stessa: intorno al 10-20% delle persone in relazioni di coppia ammette di avere avuto una relazione (sessuale o amorosa) al di fuori della relazione principale. L’infedeltà è più alta in coppie datate e non in coppie che magari hanno iniziato da poco la relazione: con il corso degli anni, la probabilità che si verifichi un’infedeltà sale fino al 25%.
I segnali del tradimento
Ci sono diversi motivi per cui un uomo o una donna possano essere infedeli. In generale si tradisce perché si crea una crisi di coppia generata da un cambiamento degli equilibri all’interno della stessa. Può essere un evento che riguarda le dinamiche di coppia (per esempio l’insorgere della noia), ma anche un cambiamento personale che può portare uno dei due membri della coppia a non ritrovarsi più completamente nella relazione e a cercare qualcosa altrove. Vediamo quali sono i segnali del tradimento, che possono portare un uomo o una donna all’infedeltà.
1. Insoddisfazione nella relazione
L’insoddisfazione all’interno della relazione è uno dei motivi più classici che spingono le persone verso il tradimento. In questi casi il tradimento rappresenta un pretesto per uscire dalla relazione. Pertanto vi è un problema alla base che non si riesce a risolvere o a comunicare portando all’infedeltà.
2. Bassa autostima
In alcune occasioni l’infedeltà può essere collegata a una bassa autostima, magari connessa anche con altre problematiche o disturbi, che portano la persona a ricercare conferme tra le braccia di altri/e. L’interesse di qualcun altro aiuta a colmare quel vuoto causato dalla mancanza di amore verso se stessi. Le persone insicure o con una bassa autostima cercano nelle relazioni al di fuori della coppia ufficiale una prova del loro valore o della loro desiderabilità. Queste ragioni nascondono un problema di base con se stessi. È importante in questi casi rivolgersi a un professionista per affrontare e approfondire questa tematica.
3. Povertà emotiva
In generale si dice che gli uomini siano spinti a tradire più per desiderio sessuale, mentre le donne soprattutto per una componente emotiva. Anche se così fosse, sia per gli uomini che per le donne l’infedeltà può rappresentare il bisogno di soddisfare una mancanza emotiva, di ritrovare quelle emozioni che magari c’erano al principio della relazione e che poi sono svanite, o che magari non sono mai esistite.
4. Rabbia
La rabbia può essere un altro motivo che può portare all’infedeltà. L’idealizzazione, la scarsa comunicazione, un tradimento possono far sorgere la voglia di ferire il partner. La rabbia può essere causata dalla frustrazione di non sentirsi capiti da un partner distante o di cui si è scoperto un tradimento o che non dà molto a livello fisico, affettivo o emotivo. Nel momento in cui sussiste un risentimento verso l’atteggiamento del partner, l’infedeltà può essere usata come ritorsione.
5. La noia
Quando all’interno della relazione manca l’entusiasmo, una delle due parti della coppia potrebbe decidere di cercare nuove emozioni al di fuori della relazione. L’infedeltà causata dalla noia può capitare pertanto anche in coppie che si amano alla follia, ma che dopo tanto tempo non sanno come uscire dall’impasse causato dalla quotidianità. La routine, gli impegni, la stanchezza e la mancanza di supporto o gratitudine possono contribuire alla ricerca di emozioni con nuove persone per dare un tocco più avventuroso alla propria vita.
6. Mancanza di passione e sessualità
Anche la routine può portare a una mancanza di passione o di ricerca di contatto fisico e sessuale. Mantenere viva la scintilla della passione è infatti una delle più grandi sfide che le persone affrontano nelle relazioni. In molti casi, l’infedeltà nel matrimonio o nelle coppie datate deriva proprio dal bisogno di ritrovare quella passione che è stata messa da parte nelle relazione principale.
7. Senso di solitudine
A volte le persone, nonostante abbiano una famiglia e/o una relazione, possono finire per sentirsi sole. Questo senso di solitudine, che deriva da una mancanza di comunicazione e di comprensione con il partner o con gli altri elementi della famiglia, può porre le basi per la ricerca di un nuovo compagno/a che sia in grado di ascoltare le necessità della persona e che non la faccia sentire più sola.
8. Stile di attaccamento insicuro
La teoria dell’attaccamento ci suggerisce che le relazioni che abbiamo con i nostri genitori nella prima infanzia influenzeranno il modo in cui percepiamo noi stessi e il modo in cui ci comportiamo nelle nostre relazioni intime da adulti. Studi successivi hanno dimostrato che tali stili di attaccamento influenzano anche il tradimento (o comunque la ricerca di relazioni instabili): coloro che hanno sperimentato uno stile di attaccamento insicuro o ansioso hanno molte più probabilità di mostrare caratteristiche che interferiscono con una sana relazione romantica. In questi casi, è molto più probabile che l’infedeltà diventi una maniera per cercare di tappare le mancanza e le insicurezze apprese da bambini.
9. Crisi di mezza età
Con il passare del tempo, le persone attraversano una serie di crisi provocate dall’età e dal passaggio da una fase all’altra della propria vita. Tra queste, la crisi di mezza età è una delle fasi più difficili da affrontare da un punto di vista psicologicoo. Questo genere di crisi, infatti, può portare all’infedeltà all’interno di una relazione come “tentativo di recuperare il tempo perso”.
10. Dopamina, noradrenalina e serotonina
Quando c’è eccitazione sessuale o amorosa, il cervello umano inizia a creare dopamina, noradrenalina e serotonina. In altre parole, una persona può ricorrere a questo bombardamento d’amore e di neurotrasmettitori. Quando qualcuno ci piace o ci attrae sessualmente, infatti, i livelli di questi neurotrasmettitori si alzano provocando sensazioni piacevoli di euforia e facendoci sentire più energici.
La dopamina, per esempio, è considerata responsabile del piacere e dell’emozione: stimoli che producono effetti di motivazione e ricompensa (come succede nel sesso) spingono il rilascio di dopamina cervello.
L’infedeltà in una relazione fa male. Mantenere segreti, specialmente quando si tratta di segreti sessuali o romantici, danneggia la fiducia all’interno di una relazione. Nel caso in cui pensiate che il vostro partner vi sia infedele, ogni momento è quello giusto per parlarne.
Dopo aver valutato le motivazioni che possono portare ad un tradimento, sottolineo a Carola che la cosa importante è che lei si ri-appropri della sua individualità.
la saluto con una frase a me cara: “
Ognuno porta in sé un mondo.
(Alfred de Musset)
e noi lavoreremo sul mondo di Carola.