Dal dna sulle unghie di Chiara Poggi all’impronta sul muro dell’abitazione dove è stata uccisa la ragazza fino all’individuazione del movente: sono i sei punti chiave della nuova inchiesta sul delitto di Garlasco che vede sospettato Andrea Sempio. Secondo quanto scrive il Corriere della Sera, gli investigatori sono convinti di aver trovato un legame tra l’amico di Marco Poggi e la vittima. Sempio ha sempre raccontato di conoscere Chiara Poggi solamente di vista ma di non aver mai frequentato la vittima: la procura di Pavia, però, avrebbe trovato una connessione, e, di conseguenza, il possibile movente del delitto.
C’è poi la questione delle tre telefonatefatte da Sempio a casa Poggi. Il sospettato ha dichiarato di aver chiamato casa Poggi la prima volta per sapere se il suo amico Marco fosse rientrato dalle vacanze, negli altri casi, invece, disse di aver sbagliato numero confondendo quello di casa con il cellulare. E ancora: l’impronta 33 repertata sul luogo del delitto e attribuibile, secondo la procura di Pavia, per 15 minuzie ad Andrea Sempio. C’è poi il dna ritrovato sulle unghie di Chiara Poggi che sarebbe compatibile con “l’Y di Sempio, ossia la linea maschile della sua famiglia”: è quanto stabilito dalla perita nominata dal Tribunale di Pavia, Denise Albani.
La difesa di Sempio non contesta questi risultati ma sostiene che il trasferimento del dna da Sempio alla vittima sia avvenuto per contatto. Ovvero Chiara Poggi avrebbe toccato un oggetto che precedentemente sarebbe stato toccato dallo stesso Sempio che, secondo quanto riferito, frequentava casa Poggi essendo un amico del fratello della vittima. E ancora: la questione scontrino. Sempio ha sempre dichiarato di trovarsi a Vigevano nelle ore in cui veniva consumato il delitto, dimostrando la sua presenza nella città con un ticket del parcheggio. Secondo gli inquirenti, però, lo scontrino non apparterrebbe a lui.
Infine, nonostante l’indagine sia affidata una procura diversa, quella di Brescia, c’è la questione della possibile corruzione. L’ex procuratore di Pavia Mario Venditti, infatti, è indagato con l’accusa di corruzione in atti giudiziari: l’ipotesi degli inquirenti è che il magistrato sia stato corrotto per scagionare Andrea Sempio nel 2017 quando l’amico di Marco Poggi, fratello della vittima, fu indagato e poi assolto per l’omicidio di Chiara. Un’ipotesi che, se confermata a livello processuale, potrebbe aggravare la posizione di Sempio nella nuova indagine per il delitto di Garlasco.
Andrea Sempio non ci ha visto più, mentre si parlava ancora una volta di lui e dell’omicidio di Chiara Poggi durante Quarto Grado.
Durante la puntata condotta da Gianluigi Nuzzi con Alessandra Viero, andata in onda venerdì 28 novembre su Retequattro, Sempio ha scritto un messaggio alla giornalista del programma Martina Maltagliati per chiarire tutta una serie di questioni sollevate anche durante la trasmissione.
«Quando era uscita l’intervista di Stasi alle Iene avevo scritto sicuramente “Stasi lo stanno facendo santo”. Fine», ha precisato Sempio nel suo intervento. Secondo la sua versione, nei diari personali non ci sarebbero «grosse riflessioni» su Stasi, solo frasi di poche parole sparse qua e là.
L’unica eccezione riguarderebbe alcuni quaderni biografici in cui ha ripercorso la propria vita, incluso il periodo in cui venne coinvolto nell’indagine tra il 2016 e il 2017. Ma anche lì, tiene a sottolineare, il focus resta sulla sua esperienza personale.
Uno dei riferimenti più controversi riguarda un post pubblicato su Facebook nel luglio 2020: un’immagine con frasi tratte dal Piccolo Principe che qualcuno aveva interpretato come un messaggio indiretto rivolto ad Alberto Stasi. Sempio respinge questa lettura e difende la sua versione: quelle citazioni non avevano nulla a che vedere con il fidanzato di Chiara Poggi. Per lui si tratta di interpretazioni forzate, collegamenti costruiti da altri senza alcun fondamento reale.
«L’ossessione per Stasi però proprio no, la smentisco a meno che non inizino a prendere cose a caso riferendole a lui», ha concluso Sempio nel messaggio inviato durante la trasmissione. Sempio ribadisce di aver commentato Stasi solo in occasione delle interviste pubbliche rilasciate dall’ex fidanzato di Chiara Poggi e non dedicargli quindi tempo e attenzioni particolari.

